ATTENZIONE: il corso è stato posticipato a venerdì 04 novembre 2016
Contenuti dell’evento:
Una delle novità più interessanti introdotte in ambito geotecnico dalle NTC08 è di poter basare la progettazione sul metodo osservazionale nei casi in cui dopo estese ed approfondite analisi permangano documentate incertezze risolvibili solo in fase costruttiva. L’applicazione di approcci osservazionali è da sempre impiegata in ambito geotecnico e Peck, nel 1969, fu il primo a tentare la formalizzazione di tale approccio coniando il termine “Metodo Osservazionale”. Oggi vi è ampia condivisione sul concetto che un approccio osservazionale sia vantaggioso in termini di riduzione dei costi ed aumento della sicurezza, non esiste di contro la formalizzazione di regole chiare e condivise per il suo impiego, anche le normative lasciano spazio ad interpretazioni differenti.
Il corso si propone di fornire una disamina sull’applicazione del metodo partendo dall’analisi dei principali contributi scientifici e fornendo gli strumenti applicativi per il suo utilizzo. Verrà illustrato nel dettaglio un esempio di una importante opera realizzata con tale metodo negli ultimi anni.
Data: 04 novembre 2016
Durata: 4h (14.00-18.30)
Relatori:
Ing. Andrea Antiga – Direttore Tecnico SOIL S.r.l.
Ing. Filippo Bucci – Responsabile Ingegneria BONATTI S.p.a.
Ing. Marco Carassini – Direttore Tecnico BONATTI S.p.a.
Ing. Michela Chiorboli – Responsabile Servizio Ispezioni ICMQ – Presidente IN.BE.CO.
Numero CFP: 4
Materiale didattico fornito: copia slide, traccia delle presentazioni.
Il riconoscimento di 4 CFP al presente evento è stato autorizzato dall’Ordine Ingegneri di Milano e dall’Ordine dei Geologi della Lombardia, che ne hanno valutato anticipatamente i contenuti formativi professionali e le modalità di attuazione.